![La misteriosa cappella di Gilliarey - Foto di Gian Mario Navillod.](https://navillod.it/wp-content/uploads/2017/05/10gilliarey-autunno3597-300x225.jpg)
Tre giorni nella Valle del Cervino: una notte sul lago e una in rifugio, nuoto nel Lago del Dragone a quasi tremila metri di quota mentre gli stambecchi osservano stupiti.
![Museo Etnografico di Triatel (Torgnon) - Foto di Gian Mario Navillod.](https://navillod.it/wp-content/uploads/2014/06/rascard-triatel-campanile-300x157.jpg)
Attraverso il villaggio medievale di Triatel, cammino nel bosco fino alle cascate del Torrente Petit-Monde e risalgo la valle fino al laghetto dove nuotano i germani reali.
![Lago sul Torrente Petit-Monde (presa della centrale idroelettrica di Torgnon) - Foto di Gian Mario Navillod.](https://navillod.it/wp-content/uploads/2021/05/DSCN3907presa-300x225.jpg)
Attraverso la foresta di larici odorosa di resina, seguo le tracce dei cervi, dietro un muretto il panorama di apre e vedo il Cervino dietro la cappella di Gilliarey dove ogni anno si accende il fuoco del solstizio d’estate.
![Tramonto a Gilliarey, un luogo magico - Foto di Gian Mario Navillod.](https://navillod.it/wp-content/uploads/2017/05/gilliarey1968-300x225.jpg)
Cammino in alta montagna tra l’azzurro del cielo e gli ultimi larici fino alla diga di Cignana dove Giovanni Paolo II si fermò in meditazione. Dormo al rifugio Barmasse sopra il grande lago.
![Rifugio Barmasse e Diga di Cignana - Foto di Gian Mario Navillod.](https://navillod.it/wp-content/uploads/2014/06/DSCN5425rifugio-barmasse-300x124.jpg)
Primo giorno
- 10 chilometri di cammino
- 850 metri di dislivello positivo
- 200 metri di dislivello negativo
![Diga e cappella di Cignana - Foto di Gian Mario Navillod.](https://navillod.it/wp-content/uploads/2014/06/DSCN5433diga-cignana-300x225.jpg)
Cammino sul lungolago, tocco la cappella che ricorda il villaggio sommerso dalle acque, salgo tra mirtilli e rododendri e saluto le ultime costruzioni dell’uomo.
![Cappella di Cignana - Foto di Gian Mario Navillod.](https://navillod.it/wp-content/uploads/2021/05/DSC03092cappella-cignana-300x225.jpg)
Luca Zavatta ha camminato in questo vallone selvaggio e dice che è l’escursione più bella della valle del Cervino.
![Punta Cian e nevaio sotto il Col de Fort - Foto di Gian Mario Navillod.](https://navillod.it/wp-content/uploads/2021/05/DSC03106punta-cian-300x225.jpg)
L’alta quota rallenta il mio passo, il cuore batte forte, lascio il regno delle piante ed entro in quello delle rocce e delle nevi. Attraverso rocce montonate e pietraie, rinfresco i piedi nell’acqua gelata del lago di Balanselmo, tocco il Bivacco Manenti e dormo ai 2900 metri del Rifugio Perucca.
![Le bandiere del rifugio Perucca-Vuillermoz - Foto di Gian Mario Navillod.](https://navillod.it/wp-content/uploads/2021/05/DSCN0330bandiere-300x171.jpg)
Secondo giorno
- 9 chilometri di cammino
- 850 metri di dislivello positivo
- 150 metri di dislivello negativo
![Stambecchi al pascolo e diga di Cignana - Foto di Gian Mario Navillod.](https://navillod.it/wp-content/uploads/2021/05/DSCN2321stambecchi-cignana-300x225.jpg)
Mi sveglio in compagnia degli stambecchi, cerco il génépy tra le morene, le grandi ali del gipeto fendono l’aria giocando con il vento.
![Piccolo Cervino e Breithorn dalla Motta di Plété Occidentale - Foto di Gian Mario Navillod.](https://navillod.it/wp-content/uploads/2021/05/16piccolo-cervino-breithorn0024-300x225.jpg)
Salgo alla finestra di Cignana sulle orme degli escursionisti che percorrono il Tour del Cervino, in fondo alla valle scintillano i ghiacciai del Monte Rosa. Tocco gli alpeggi abbandonati e annuso l’orchidea che profuma di vaniglia.
![Monte Cervino dall'inizio del sentiero per il Bec Pio Merlo - Foto di Gian Mario Navillod.](https://navillod.it/wp-content/uploads/2021/05/02cervino9954-300x225.jpg)
Attraverso il campo di golf a 18 buche più alto d’Italia e guardo il Cervino/Matterhorn da Cervinia, dove il jet set si gode il fresco. Ritorno alla civiltà, più libero e più forte.
Terzo giorno
- 13 chilometri di cammino
- 400 metri di dislivello positivo
- 1300 metri di dislivello negativo
I costi per i turisti fai da te
- mezza pensione al Rifugio Barmasse 50 euro/pax;
- mezza pensione al Rifugio Perucca Vuillermoz 48 euro/pax;
- tre giornate guida 145 euro/pax;
- la mappa dell’itinerario, gratis et amore Dei.
Benvenuti in Valle d’Aosta, buone vacanze ai piedi del Cervino.